Madrigals : first book of madrigals for four voices / Giovanni Pierluigi Da Palestrina
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Edité par Abeille Musique - 2008
Deh, hor foss'io col vago della luna. S'l'l dissi mai, ch'io veng'in odio a quella. Queste saranno ben lagrime, e questi. Che non fia che giammai dal cor si sgombri. Rime, dai sospir miei nate e dal pianto. Lontan dalla mia diva. Nessun visse giamai piu di me lieto. Là ver l'aurora che si dolce l'aura. Chiara, si chiaro è de' vostr' occhi il sole. Chi estinguera il mio focco. Donna vostra mercede. Gia fu chi m'ebbe cara e volentieri. Che debbo far, che mi consigli amore. Over de sensi è priva. Amor, fortuna e la mia mente schiva. Ne spero i dolci di tornin' indietro. Gitene liete rime ov'hor si siede. Mentr'à le dolci & le purpure labbia. Amor, che meco in quest'ombre ti stavi. Ecc'ove gionse prima e s'assise. Vaghi pensier che cosi passo passo. Mentre ch'al mar descenderanno i fiumi. Quai rime fur si chiare. Sestina : ecc'oscurati i chiari raggi al sole. Sestina : rara belta non mai piu vista in terra. Sestina : questo doglioso stil colmo di pianto. Sestina : mai fu piu crud'o spietata morte. Sestina : privo di fed'oltra l'usato corso. Sestina : Ma voi fioriti e honorati colli.
